Skip to main content
×

GE.com has been updated to serve our three go-forward companies.

Please visit these standalone sites for more information

GE Aerospace | GE Vernova | GE HealthCare 

Press Release

Women in Tech: Intervista a Erba Novella, Production Supervision Manager - GE Energy Connections

June 06, 2017

1) Rapida presentazione dell’intervistata (nome, job title, business, città in cui lavora, background di formazione).

Mi chiamo Novella, lavoro come supervisore del reparto di avvolgimento in GE Grid Solutions a Sesto San Giovanni (Milano). Ho ricoperto precedentemente la posizione di Ingegnere di processo nella stessa azienda. Mi sono laureata nel 2014 in Ingegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie al Politecnico di Milano. Durante l’università sono stata all’estero per due periodi: Erasmus a Stoccolma e tesi in Olanda.

 

2) Che lavoro fai? Descrivilo in parole semplici.

Sono responsabile del reparto di produzione di avvolgimenti per isolatori in termini di programma di produzione, impianti e personale.

 

3) Perché oggi è così importante l’apporto delle donne nei settori tecnico-scientifici?

Penso che le differenze rappresentino sempre un valore aggiunto, e che punti di vista diversi siano una ricchezza per tutti, sia dal punto di vista personale che aziendale. Sicuramente le aziende che operano in settori tecnici sono ancora carenti in questo senso, più per retaggio culturale e sociale che per volontà propria. Ma la situazione è in evoluzione!

 

4) Nel tuo ruolo di “Production Supervision Manager”, come si gestisce al meglio un reparto in cui operano per la maggior parte degli uomini?

Interfacciarmi principalmente con uomini non mi ha mai creato disagio né mi sono sentita discriminata. Penso che, come per me gestire un reparto sia stata un’esperienza nuova, così la presenza di una donna “giovane” in reparto sia stata una novità. Per me è importante sapersi relazionare positivamente e lavorare con professionalità e determinazione allo scopo di migliorare i prodotti, i processi e la qualità del lavoro.

 

5) Qual è la dote che portano gli uomini e quale quella delle donne nel tuo lavoro?

Credo che le doti di ciascuno dipendano più dalle esperienze di vita, dall’educazione e dai fattori culturali che accompagnano ogni persona che dal genere. Doti femminili che ho spesso riscontrato sono un’ampia visione d’insieme, la capacità di lavorare sodo per un obiettivo, e la concretezza.

 

6) In che modo GE tutela, valorizza e supporta il contributo delle donne in azienda?

Non valutando la differenza di genere come un ostacolo ma come un’opportunità e mettendo a disposizione mezzi di supporto e tutela per lavoratori e lavoratrici.

 

7) Che consiglio daresti, in base alla tua esperienza, alle ragazze che stanno per iniziare un percorso di formazione (dopo le scuole medie)?

Seguite le vostre inclinazioni, informatevi e lavorate verso un obiettivo. Non esistono lavori “da maschio” e “lavori da femmina”, esistono solo lavori adatti alla vostra personalità, ai vostri interessi e che possano darvi soddisfazione professionale.

 


business unit